La Chiesa di San Michele Arcangelo
Ultima modifica 7 dicembre 2021
L'antica sede della Confraternita dello Spirito Santo dedicata all'Arcangelo San Michele venne edificata probabilmente tra la fine del '500 e i primi del '600. Originariamente era un edificio a una sola navata, coperto con capriate di legno e con presbiterio a pianta quadrangolare. Successivamente, nel 1668, la Confraternita commissiona ai picapedrers Cristolu Pisano di Narbolia e Agosti Marras di Bosa l'ampliamento dell'edificio con una navata laterale da ottenersi mediante lo sfondamento del muro perimetrale con arconi a tutto sesto, simili a quello presbiteriale.
La stessa soluzione verrà adottata in tempi posteriori con la costruzione della seconda navata laterale sull'altro lato dell'edificio. Il prospetto, a seguito di questi ampliamenti, si presenta piuttosto sviluppato in larghezza, con le due porte d'accesso alle navate laterali e il portale timpanato, in pietra trachitica verde, dalla complessa decorazione che permette di accostarlo stilisticamente a quelli presenti nella parrocchiale di Santa Sofia.